Torchio a leva da 40
Descrizione
Torchio a leva con gabbia da 40 cm
Il torchio a leva da 40 è uno strumento ideato per l’estrazione del mosto da vinacce, la cui qualità è in grado di soddisfare tutti i produttori del settore enologico. Il telaio è composto da una gabbia in legno dal diametro di 40 cm e dall’altezza di 55 cm, costruita in doghe di faggio evaporato con perni sfilabili che garantiscono una robustezza ottimale.
Il peso totale del torchio a leva da 40 si attesta intorno ai 75 kg. La pressione sulle vinacce viene esercitata dalle mezzelune, mentre i pezzotti permettono di distribuire la forza lungo tutta la superficie per migliorare la qualità dell’estrazione. Il mosto viene raccolto da un bacino fornito di fazzoletti di rinforzo. L’intero meccanismo che permette la pressa del carico è costituito da una robusta vite in acciaio trafilato da 40 mm lungo la quale si muove il cricco in ghisa. Grazie alla sua efficienza e alla semplicità di utilizzo, il torchio razionale da 40 a leva non può mancare nell’equipaggiamento di aziende vinicole e piccoli produttori che necessitano di uno strumento di qualità professionale per la lavorazione della vinaccia.
Caratteristiche del torchio a leva da 40 per vino con gabbia in legno:
- Movimento manuale a cricco a due velocità azionato a leva
- Cricco in ghisa
- Gabbia costruita con doghe in legno di faggio evaporato e perni sfilabili
- Vite in acciaio trafilato che garantisce una lunga durata nel tempo
- Bacino di raccolta del mosto in acciaio rinforzato con fazzoletti
- Treppiede di sostegno in acciaio
- Diametro interno gabbia: 400 mm
- Altezza gabbia: 550 mm
- Peso: 75 kg
- Capacità di carico: 250 Kg di uva
- Completo di pezzotti e mezzelune
Movimento a doppia velocità (solo per modelli dal n. 40 in su)
Le presse dal diametro 40 in su, hanno corona a doppia velocità. Sul movimento sono presenti 4 asole dove inserire i saltarelli di metallo, due da un lato e due dall'altro. Posizionare i saltarelli di metallo nei fori il più vicino possibile alla vite per ottenere una pressatura più rapida. È tuttavia necessario utilizzare le tacche esterne quando la leva richiede una forza eccessiva.
COME FUNZIONA:
- Prima di utilizzare il torchio è opportuno eliminare con una spazzola e/o getto d'aria eventuali tracce di polvere presenti nelle parti interne (che andranno a contatto con l'uva) ed utilizzare un panno umido per pulire gabbia, mezzelune e pezzotti.
- Si tolgano tutti i legni interni e ci si assicuri che la gabbia sia chiusa mediante gli spinotti in dotazione.
- Si alzi il cricco in alto lungo la vite filettata (girandolo in senso antiorario), si riempia la gabbia con il prodotto da pressare (come nella foto) e si posizionino le mezzelune (i due robusti semicerchi in legno di faggio evaporato) che una volta uniti andranno a coincidere con il diametro della gabbia stessa ed al centro lasceranno un varco soltanto per la vite centrale. Sopra di esse andranno posizionati i pezzotti, perpendicolarmente al verso in cui sono state posizionate le mezzelune (come si vede nella foto).
- Si abbassi il cricco, ruotandolo in senso orario, fino a farlo poggiare sui pezzotti (i pezzotti superiori dovranno posizionarsi vicino alla madre vite, come nella foto).
- Si posizionino i saltarelli, facendo attenzione che le punte entrino nei fori circolari della corona (la corona si trova nel movimento a cricco).
- Inserire la leva nel foro presente sul cricco.
- Ci si ponga davanti alla leva e si afferri con entrambe le mani, si azioni la leva in avanti ed indietro. Questo movimento provocherà lo spostamento in entrambi i lati della parte superiore del movimento a cricco (vedi foto).
- L'azione esercitata sulla leva, inoltre, determina un avanzamento dei saltarelli dal foro in cui sono inseriti, al foro immediatamente successivo; esso determina il movimento di rotazione del cricco verso il basso, con conseguente azione di pressatura dei legni sul prodotto.
- Quando il cricco sarà abbassato fino a raggiungere i bordi superiori della gabbia, è necessario interrompere l'azione, per riempire di nuovo la gabbia d'uva.
- Una volta terminata l'ultima pressatura, si riporti il cricco in alto (ruotandolo in senso antiorario), si tolgano tutti i legni, si tolga la gabbia, si estragga la vinaccia rimasta pressata nel torchio e si provveda ad un'accurata pulizia.