Lievito per vini rossi Zymaflore RB4 (500 gr)
- 011 BIO per vini Bio
- BO213 per vini aromatici
- CX9 per vini bianchi
- DELTA per vini bianchi e rosati
- F15 per vini rossi
- F33 per tutti i vini
- F83 per vini rossi
- FX10 per vini rossi
- RB2 per vini rossi
- RB4 per vini rossi
- RX60 per vini rossi
- SPARK per vini frizzanti/spumanti
- ST per vini bianchi
- VL1 per vini bianchi e rosati
- VL2 per vini bianchi
- VL3 per vini bianchi
- X16 per vini bianchi e rosati
- X5 per vini bianchi e rosati
- XPURE per vini rossi
Descrizione
Lievito per vini rossi Zymaflore RB4 (500 gr)
Lievito Saccharomyces Cerevisiae specifico per la produzione di vini rossi fruttati di tipo «novello».
Lieviti secchi attivi selezionati (LSAS) non OGM - Per uso enologico. Atto all’elaborazione di prodotti destinati al consumo umano diretto, nel quadro di un uso enologico regolamentato.Conforme al Reg. (UE) 2019/934.
Specificità e proprietà enologiche
Ceppo per l’elaborazione di vini rossi di tipo novello («primeurs») fruttati, intensi ed espressivi al naso, rotondi e persistenti in bocca.
Si presta alla produzione di vini intensi e complessi, ricchi di aromi di ribes nero, frutti rossi, bianchi ed esotici.
Caratteristiche fermentative
- Capacità di insediamento molto buona.
- Cinetica fermentativa molto buona.
- Debole produzione di acidità volatile ed H₂S.
- Non ritarda l’avvio della fermentazione malolattica.
Caratteristiche aromatiche ed organolettiche
- Forte capacità di rivelazione di aromi varietali.
- Forte capacità di produzione di esteri di fermentazione.
Caratteristiche fisiche
- Lievito secco attivo disidratato confezionato sotto vuoto (LSAS).
- Aspetto: granulare
Analisi chimiche e microbiologiche
- Umidità (%): < 8
- Cellule riattivabili LSAS (UFC/g): ≥ 2.10¹⁰
- Batteri lattici (UFC/g): < 10⁵
- Batteri acetici (UFC/g): < 10⁴
- Lieviti di genere differente da Saccharomyces (UFC/g): < 10⁵
- Lieviti di specie o ceppo differente (%): < 5
- Coliformi (UFC/g): < 10²
- Muffe (UFC/g): < 10³
- E. Coli (/g): abs.
- Salmonella (/25 g): abs.
- Staphylococcus (/g): abs.
- Piombo (ppm): < 2
- Arsenico (ppm): < 3
- Mercurio (ppm): < 1
- Cadmio (ppm): < 1
Protocollo di utilizzo
Condizioni enologiche
- Operare l’inoculo al più presto possibile dopo il riempimento del fermentino.
- Un fattore 100 nel rapporto LSA/Indigeni pone le probabilità d’impianto favorevole per i LSA al 98% (contro il 60% - 90% di un fattore 10).
- Anche altri parametri quali temperatura, caratteri del ceppo, modalità di reidratazione ed igiene di cantina sono fondamentali per una buona riuscita dell’inoculo.
Dosi d’impiego
- 15 - 30 g/hL.
- In caso di macerazione prefermentativa a freddo, è consigliato inoculare a 5 g/hL al riempimento della vasca, per ottenere dominanza sulla flora indigena, e di completare poi con 15 - 25 g/hL alla fine della macerazione pre-fermentativa, prima di far rialzare la temperatura.
Applicazione
- Seguire scrupolosamente il protocollo di reidratazione del lievito, come dettagliato sulla confezione.
- Evitare differenze di temperatura superiori a 10°C tra mosto e lievito al momento dell’inoculo. Il tempo totale di preparazione del lievito, dalla reidratazione al momento dell’inoculo, non deve superare i 45 minuti.
- In caso di vendemmia a forte grado alcolico potenziale, e per minimizzare la formazione di acidità volatile, utilizzare SUPERSTART® ROUGE nell’acqua di reidratazione dei lieviti.
Indicazioni di conservazione
- Conservare, preferibilmente a temperatura moderata, nella confezione originale integra, non a diretto contatto con il suolo, in locali asciutti e privi di odori.
- D.L.U.O. (Data Limite di Utilizzazione Ottimale): 4 anni.
Confezionamento
- Sacchetto sotto vuoto da 500 g
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