Stabilizzatore tartarico Mannostab (500 g)

Codice: PCP0201.500
Marca: Laffort
€ 176,23
Prodotto ordinabile
Spedizione entro 15 giorni lavorativi (dal lunedi al venerdi) dalla data di ricezione del pagamento.
Costo spedizione: € 22,13
Aggiungi ai preferiti

Descrizione

Laffort - Stabilizzatore tartarico Mannostab

Per il procedimento di stabilizzazione tartarica, rispetta la qualità e l'eccellenza delle vostre migliori cuvées.

Trattamento enologico di precisione, basato sull’inibizione della cristallizzazione del bitartrato di potassio, MANNOSTAB®, fornisce una risposta naturale e non traumatica alle esigenze di stabilità di tutti i vini, preservandone integralmente la qualità.

  • Confezione da 500 gr.
  • Mannoproteina specifica  naturalmente presente nei vini.
  • MANNOSTAB® è un trattamento eco-compatibile che risponde alle crescenti esigenze ambientali.

Protocollo di stabilizzazione, standardizzabile per i vini con più di 6 mesi di affinamento, consiste nell’aggiungere al vino da stabilizzare il prodotto Mannostab® in quantità
tale da inibire la precipitazione
tartarica. Questa quantità deve essere fissata per ogni vino in funzione dello specifico tenore in colloidi protettori naturali e del grado di stabilità desiderato. Poiché le
precipitazioni di tartrato neutro di calcio sono difficilmente prevedibili, il trattamento con Mannostab® non garantisce la protezione nei confronti dei precipitati di sali di
calcio.
In ogni caso il trattamento con il Mannostab® deve essere effettuato sotto la responsabilità di un enologo.

Dosi d'impiego:
Le dosi medie d'impiego sono comprese tra i 10 ed i 40 g/hL. La dose standard da utilizzare potrà essere definita, in quest’ambito, direttamente dall’Enologo, sulla base dei
parametri specifici di affinamento (durata, temperatura, etc.) o determinata mediante specifiche prove di stabilità, le quali devono essere obbligatoriamente condotte dopo il
collaggio o la prefiltrazione, in quanto ogni operazione che vada a modificare il profilo del vino ne modifica pure la sua stabilità tartarica. Diverse metodologie di riferimento
per la determinazione della dose di Mannostab® sono disponibili sul nostro sito Internet.

Esempio di determinazione della dose tramite TEST A FREDDO:
Facilmente eseguibile in cantina:

  • Sciogliere 1,5 g di Mannostab® in 40 mL d’acqua distillata.
  • Porre in bottiglie da 375 mL volumi crescenti della soluzione di Mannostab®: 0-1-1,5-2-2,5-3-4 mL. Questi volumi corrispondono a dosi finali di Mannostab® pari a 0-10-15-20-25-30-40 g/hL.
  • Portare poi ogni bottiglia a volume (375 mL) con il vino da stabilizzare, rimescolare accuratamente il tutto.
  • Filtrare ogni campione nelle stesse condizioni che si prevedono al momento dell’imbottigliamento (stesso tipo di cartucce o membrane); in caso non sia prevista filtrazione finale prima della messa in bottiglia, il campione dovrà essere nelle medesime condizioni di chiarifica programmate per l’imbottigliamento.
  • Lasciare i campioni per 6 giorni a –4°C.
  • Dopo 6 giorni a -4°C si deve osservare la presenza di precipitati in bottiglia. Sarà meno intensa nei campioni addizionati di Mannostab® in funzione della sua efficacia e della dose aggiunta. Si prenderà in considerazione il campione a partire del quale non si ha cristallizzazione, questo corrisponde al corretto dosaggio di Mannostab® da applicare.
  • Se il testimone (campione ad aggiunta 0) non presenta precipitati il vino può considerarsi stabile.

Dose di trattamento: dose di stabilizzazione definita da uno dei test maggiorata di 5 g/hl.
Esempi di risultati di determinazione di dosi di trattamento:

Trattamento del vino con Mannostab®
L'aggiunta di Mannostab® deve essere effettuata tra il momento della filtrazione di preparazione all'imbottigliamento e la filtrazione finale, che precede immediatamente la messa in bottiglia, almeno nel pomeriggio precedente l'imbottigliamento. Dopo la determinazione della dose di trattamento con Mannostab® possono essere aggiunti al vino solamente SO2 e/o acido ascorbico e /o gomma arabica.

La preparazione al trattamento:

  • Solubilizzare la quantità necessaria di Mannostab® in acqua tiepida (30°C circa) nella proporzione di 1 a 10.
  • Dopo la completa solubilizzazione del prodotto (la soluzione immediatamente si presenterà opalescente) attendere 20 minuti circa, fino al completo illimpidimento.
  • Incorporare la soluzione così preparata al vino, preferibilmente per mezzo di una pompa dosatrice.
  • Omogeneizzare accuratamente la soluzione di Mannostab® al vino per rimontaggio (far ricircolare almeno 1 volta e mezzo il volume della vasca)

Nel caso di vini nuovi o novelli:
Vino nuovo o novello: fino a 3 mesi dopo la fine della fermentazione alcolica. Al fine di eliminare la parte più instabile della materia colorante che pregiudicherebbe l'efficacia del trattamento con Mannostab® occorrerà prevedere un trattamento preventivo con 20 g/hL di scorze di lieviti (BIOCELL). Dopo 2 settimane di contatto le scorze possono essere eliminate mediante travaso, ed il vino è pronto al trattamento con Mannostab®.

Nel caso di vini non filtrati:
Il Mannostab® sarà aggiunto al vino la sera precedente l'imbottigliamento, secondo le modalità operative prima descritte.

Nel caso di vini filtrati:
Una buona filtrabilità del vino è condizione indispensabile alla riuscita del trattamento con Mannostab. Ogni colmataggio dei mezzi filtranti produce una modificazione della struttura colloidale del vino, e/o una ritenzione di Mannostab® e quindi una diminuzione immediata dell'efficacia del trattamento.

  1. La misura della torbidità e dell'indice di colmataggio è essenziale, al fine di definire le adeguate condizioni di filtrazione.
  2. La temperatura del vino al momento del trattamento e della filtrazione finale di imbottigliamento deve essere superiore ai 15°C. Evitare ogni sbalzo termico (variazione di temperatura > di 5 °C) dopo l’imbottigliamento e nel corso delle 72 ore seguenti.
  3. Tabella indicativa di filtrazione in funzione degli indici di filtrabilità.
  4. E' assolutamente raccomandato non superare un differenziale di pressione di filtrazione di 0,8 bar (tra entrata ed uscita del filtro) in modo da evitare la ritenzione di colloidi - e/o di Mannostab® - a seguito di colmatazione, e la conseguente inefficacia del trattamento.

Conservazione:
Mannostab® va conservato nel suo imballo originale integro: nei limiti della DLUO (Data Limite di Utilizzazione Ottimale) indicata, in ambiente asciutto e fresco (4-20°C) Dopo l’apertura i sacchetti iniziati vanno consumati entro le 24/48 ore. La responsabilità del venditore è limitata alla fornitura di un prodotto conforme alla specifica scheda tecnica. L'applicazione del prodotto è parte dei processi e trattamenti eseguiti sotto la responsabilità dell'utilizzatore: il venditore non potrà essere ritenuto responsabile di risultati non conformi a quelli delle prove preliminari.

Confezione: 500 gr

Scarica la scheda completa - Scheda di sicurezza

Descrizione tecnica

Sacchetto da 500 g.

Prodotti correlati
  • Capsula in PVC oro ⌀31 (100 pezzi)
  • Capsula in PVC blu ⌀31 (1000 pezzi)
    Novità
  • Capsula in PVC crema ⌀31 (1000 pezzi)
    Novità
  • Capsula in PVC nera ⌀31 (1000 pezzi)
    Novità
  • Prodotti simili
  • Stabilizzatore tartarico Mannofeel (1,08 kg)
  • Stabilizzante Citrosol rH (250 g)
  • Acido tartarico Laffort (1 kg)
  • Stabilizzante Citrosol rH (1 kg)
  • Acido tartarico (25 kg)
    Novità
  • Metabisolfito di potassio (100 g)
  • Acido tartarico (1 kg)
    Novità
  • Acido citrico Laffort (1 kg)
  • Disacidante Sanavin (100 g)
  • Carbone attivo in pellet (250 g)
  • Disacidante Sanavin (250 g)
  • Metabisolfito di potassio Winy (1 kg)
  • Polsinelli Enologia S.r.l. Partita I.V.A. IT02380340600 Copyright © 2024 tutti i diritti riservati Polsinelli Enologia Srl - E-commerce by WebDev