Torchio idraulico gabbia Inox 60
Descrizione
Torchio idraulico per vinaccia con gabbia Inox da 60
Il torchio idraulico con gabbia Inox da 60 in vendita online su Polsinelli è uno strumento particolarmente utile per le piccole e medie produzioni di vino, in quanto grazie alle sue caratteristiche e alla sua capacità di produzione in rapporto al prezzo offerto, si adatta perfettamente a tutte le esigenze.
Realizzato interamente in Italia con materiali scelti con cura, il torchio idraulico con gabbia Inox da 60 si distingue per la vite senza fine in acciaio trafilato, che consente una estrema forza nella spremitura e una durata eccellente anche a seguito di numerosi utilizzi. La gabbia in acciaio Inox da 60 di diametro e altezza 74 cm si caratterizza per dei perni sfilabili e un bacino di raccolta del mosto smaltato con vernici epossidiche e rinforzato con fazzoletti.
Il torchio idraulico con gabbia in acciaio Inox da 60 cm con un peso complessivo di 290 kg denota la sua robustezza e qualità nella scelta di ogni elemento costruttivo. Il torchio da 60 idraulico con gabbia Inox è consegnato completo di pezzotti e mezzelune e pronto all’uso.
Caratteristiche:
- Martinetto idraulico con manometro, in ghisa
- Vite in acciaio trafilato
- Gabbia in acciaio Inox con perni sfilabili
- Bacino raccolta mosto in acciaio rinforzato con fazzoletti
- Pressione max di esercizio: 400 atm
- Dimesioni gabbia: diametro 60 cm; altezza 74 cm
- Vite diametro: 60 mm
- Capacità di carico: 700 Kg di uva
- Peso: 215 kg
ISTRUZIONI PER L'USO
- Riempire il serbatoio di olio (in dotazione con il torchio) attraverso il foro chiuso dal tappo (14).
- Portare il martinetto nella posizione più alta della vite, girando la madrevite (2), per maggior rapidità infilare la spina (4) nel foro laterale dell'anello di bloccaggio (3) e farla entrare in uno degli incastri dell'anello, così, facendo girare la madrevite, girerà anche l'anello.
- Riempire la gabbia di vinacce, fare attenzione a distribuire uniformemente per evitare inclinazioni della vite.
- Mettere mezzelune e pezzotti (o tacchi in legno) sopra le vinacce (posizionandoli come nella foto n.2, in basso), avvitare la madrevite (2) finchè il martinetto non si appoggi sui pezzotti.
- Svitare i morsetti (12) e portarli nella posizione più in basso.
- Serrare bene il volantino (manopola posta sul gruppo scarico) e pompare, allungando la leva con apposita prolunga, fintanto che i pistoni raggiungano il massimo della corsa, questo si vedrà quando la catenella che si vede in figura sopra il manometro, sarà tesa, questo significa che è il momento di far rientrare i pistoni per ripetere l'operazione. Però prima è necessario avvitare l'anello (3) finchè appoggerà sul martinetto, evitando che il martinetto si alzi per elasticità delle vinacce.
- Svitare il volantino (posto sul gruppo di scarico) per scaricare la pressione e girare la madrevite (2) finchè i pistoni rientrino nelle camere, avvitare di nuovo il volantino ed iniziare nuovamente a pompare fino a raggiungere le 400 atm (visibili sul manometro analogico), lasciar riposare, quindi ripompare per tenere la pressione costantemente al massimo. Normalmente con 2 o 3 corse viene ultimata la torchiatura, dopo di che bisogna svuotare la gabbia dalle vinacce, non avvitare più l'anello (3) in modo che il martinetto si sollevi con le vinacce. Quindi far rientrare i pistoni nelle camere e portare portare nella posizione più alta i morsetti (12) chiudendoli, in questo modo si permette ai pistoni di uscire dalle camere. Girare la madrevite (2) e portarla nella posizione più alta della vite così il martinetto sarà pronto ad un'altra torchiatura.
- Far attenzione a NON superare le 400 atmosfere, perchè la molla interna è tarata a tale pressione ed una volta superata libererà la valvola di sicurezza, provocando un repentino abbassamento della pressione.